Dal Rifugio Torino si supera il Col des Flambeaux per poi piegare a sinistra e si scende al pianoro ghiacciato. Si continua a saliscendi e si attraversa una zona crepacciata, si passa sotto il Pic Adolphe a circa 3200m e si riprende a salire su dolci pendii innevati verso nord–ovest. Dopo la Pyramide du Tacul si sale ripidamente a sinistra fino all'insenatura del ghiacciaio a sinistra dell'evidente Couloir du Diable (3450m circa – 2h00'-2h30'): la goulotte è evidente ed è la terza a sinistra del Couloir du Diable.
- Si passa la crepaccia terminale e si risale il ripido pendio fino alla base della goulotte.
- Si salgono le prime due lunghezze (70° con passaggi a 80°) con le soste attrezzate sulle rocce di destra.
- Si prosegue nel canale per oltre 200m (50°) e, superati alcuni rigonfiamenti, si giunge all’anfiteatro nevoso che precede l’ultimo risalto originato dal couloir nevoso terminale e alla selletta di collegamento con il laterale Couloir du Diable. Nel caso di impraticabilità sul fondo della goulotte per l’esiguo spessore del ghiaccio, si può prendere a sinistra un canalino diagonale (75° – 85°) per ritornare dopo due lunghezze sul fondo del canale e lo si segue per 150- 200m (50°) fino alla selletta di collegamento col laterale Couloir du Diable.
Discesa in corda doppia lungo la via di salita con gli ancoraggi sulla sinistra orografica del canale.