Parcheggiata l’auto nel piazzale davanti alla chiesa di pianetto si costeggia la chiesa a sinistra poi ancora sinistra fino alla cappella di Santa Liberata; aggirata la casa oltre la cappella si esce nei prati dove il sentiero sale fino ad incrociare un sentiero che arriva da sinistra in orizzontale. Si prosegue a destra e si arriva al ponte che attraversa il rio arlens 1520 m. Passati sull’altra sponda il sentiero salendo a sinistra arriva ad un pilone votivo e spostandosi a destra al ponte che attraversa nuovamente il rio, poi sale il pendio erboso e si porta su una dorsale da dove si arriva in fretta alle baite d’Arlens superiore 1786 m. A metà piano si sale costeggiando a sinistra il rio della Buffa fino a 1980 m, poi lo si attraversa e si sale ad un verde pianoro, si sale ancora andando a sinistra fino ad un canale: non lo si attraversa ma si sale a destra fino a 2200 m poi il sentiero attraversa quasi in piano a destra raggiungendo la dorsale che divide il vallone della Buffa dal vallone d’Arlens. Raggiunta la dorsale si prosegue dalla parte opposta, prima in leggera discesa, poi in leggera salita su una traccia che passando al di sotto del colle d’Arlens raggiunge un laghetto a circa 2400 m. Si continua a salire al centro del vallone fino al lago Superiore d’Arlens 2559 m (laghi nuovi di Arlens sulla guida Mu Edizioni). Alla destra del lago si risale un ripido ma non difficile canale che porta sulla cresta del monte Goiassa dove andando a sinistra si raggiunge in breve la cima.
Il Liberator nr. KG875 del 31° Sqn. SAAF, pilotato dal Capt. L. Von S. Beukes, precipitò nella tarda sera del 12 ottobre 1944 nel Vallone d’Arlens sulla montagna che separa la Val Chiusella dalla Val Soana. Le salme degli aviatori vennero in seguito recuperate ed inumate presso il Milan War Cemetery. Il Liberator venne pian piano smantellato dagli abitanti. Restano sui fianchi della montagna muti rottami a testimoniare quella tragica notte.Ora passati 69 anni finalmente la Valle Soana ha reso onore con un monumento a Pianetto ed una Croce sotto alla Cima delle Chiose Orientale sul luogo dell’inpatto a questi giovani Eroi che hanno dato la vita per la nostra Libertà.
- Cartografia:
- Mu edizioni 03 valchiusella
- Bibliografia:
- cai tci emilius rosa dei banchi