Seguire la strada che conduce a Dondena, continuare fino a raggiungere il rifugio Dondena (2186), qui si imbocca la strada di sinistra(direzione sud). Dopo un’alternanza di brevi rampe e pianori, il percorso sale a tornanti (alcuni tratti sconnessi) e raggiunge il terminal della seggiovia di Cimetta Rossa (2498). Guardando in direzione sud già si vede la meta, riconoscibile per gli orribili tralicci dell’elettrodotto superphoenix che si stagliano a fil di cielo; sembra ormai a portata di mano… ma così non è, infatti la strada prosegue scendendo di circa 100 metri di dislivello e, una volta passato un ruscello, diventa più che altro una pista piuttosto sconnessa, in molti tratti può spesso risultare impossibile restare in sella.
Arrivati al pittoresco lago Larissa (2486) si continua a salire ma aumentano i tratti con fondo più ciclabile. Dopo poco la pista finisce e si percorre la mulattiera originaria, fatta costruire da Vittorio Emanuele II per facilitare gli spostamenti durante le battuate di caccia; i tratti percorribili senza particolari problemi sono più numerosi di quanto ci si potrebbe immaginare, ormai il colle è a poche decine di metri ed ecco che in un attimo ci si ritrova affacciati sulla val Soana.
DISCESA: Sullo stesso itinerario della salita. La discesa è interamente percorribile in sella.
- Cartografia:
- Carta IGC
- Bibliografia:
- http://www.mtbinvda.altervista.org