In via fittoni resinati e qualche chiodo da integrare con protezioni veloci sulle ultime due lunghezze di corda. Soste a fittoni resinati da collegare. Una eventuale ritirata in corda doppia può risultare molto problematica. Per una ripetizione sono utili due mezze corde, 13 rinvii, una serie di friend, eventualmente una staffa.
L1 – 6a+, 25m
A destra a superare una nicchia (passo delicato) oltre la quale ci si porta alla base di un diedro aggettante da risalire fino alla sosta.
L2 – 6c (oppure 6a+/A0), 25m
Superare lo strapiombino e continuare per il diedro fino alla sosta (appesa) sotto un grande tetto.
L3 – 6b+ (oppure 6b/A0), 25m
Ancora a destra della sosta, poi dritti per un altro tratto strapiombante ed infine per vaga fessura.
L4 – 6c+ (oppure 6b/A0), 35m
Obliquare verso destra e puntare all’evidente diedrino grigio aggettante oltre il quale si continua su difficile e obbligata placca a gocce. Dalla sosta, traversando verso sinistra si può abbandonare la via uscendo sul vicino spigolo Bonatti.
L5 – 6c+ (oppure 6a+/A0), 25m
Superare la placca a gocce sopra la sosta e superare il marcato strapiombo verso destra. Risalire per placchetta e fessura verso sinistra fino alla sosta.
L6 – 7b (oppure 6b/A0 o A1), 25m
In diagonale verso destra ad un primo strapiombo. Quindi verso sinistra a superare un grande tetto oltre il quale si continua con arrampicata delicata fino alla sosta.
L7 – VI+/VII-, 35m
Salire una successione di diedrini aperti ignorando il cordone sulla destra che è della via Rebus e con un ultimo passo da proteggere guadagnare un piccolo pulpito sul quale si sosta. Utili dei friend medi.
L8 – VI-, 35m
Dritti per il diedro-canale al termine del quale si continua per bella fessura (chiodo a bong) obliquando verso sinistra. Risalire fino ad un alberello e successivamente per blocchi fino alla sosta.
DISCESA
Proseguire per rocce e detriti raggiungendo la ferrata e salire al crocione di vetta oppure, al bivio, seguire il sentiero che scende verso sinistra per il San Martino.
- Bibliografia:
- Arrampicate sportive e moderne fra Lecco e Como - Edizioni Versante Sud