A seguito della nostra ripetizione, viene riconfermato l'impegno per la salita al colle (che non è cambiato), la difficoltà tecnica del sentiero che nella prima parte da colle si perde un po nei pendii ripidi e invece dall'Alpe Salza a 1818m si trova la sorpresa di una bella discesa su sentiero e poi mulattiera scorrevole. Il tutto sistemato e mantenuto in straordinario stato dai laboriosi pastori che salgono e lavorano all'alpeggio, a cui riconoscere questo impegno cosi' raro da ritrovare nelle nostre montagne.
Se convinti di effettuare il giro conviene partire da Didiero 1210m anzichè da Rodoretto per evitare la risalita al colletto delle Fontane 1572m a fine discesa.
Parcheggiato a Didiero 1210m e attraversato il paese si prende la bella sterrata a sx che sale al colletto delle Fontane 1572m. Raggiunta l’area picnic si può decidere se salire al c.le di Serrevecchio con una parte non ciclabile e una discesa tecnica sino a Serrevecchio o scendere a Fontane e risalire a Serrevecchio.
Da qui si scende su sentiero a Rodoretto. Poi su asfalto e successivamente su sterrato si risale all’Alpe della Balma 1710m, che si raggiunge attraversando il torrente su un ponte. Dall’Alpe il sentiero per la salita al colle non è proprio evidente si evidenzia chiaramente + in alto. Poi sino al colle gli infiniti tornati sul pendio prativo.
Discesa, da colle subito evidente e non ciclabile poi tenere il lato dx orografica del vallone cercando i passaggi migliori e le tracce di percorso sino a dei piani dove le pascola le mandrie dell’Alpe Salza. nel secondo piano radura si scende a sx e al torrente su sentiero lavorato dalle mucche. passato il rio si risale all’Alpe. Occhio ai maremmani. Da qui prima su passaggi esposti sul lato sx orogr. poi scesi al torrente e risaliti sul lato opposto il sentiero passa a mulattiera con un sezione a tornanti perfettamente ciclabili, poi sterrata sino a Didiero.
- Cartografia:
- IGC 1:50.000 Valli di Susa, Chisone e Germanasca
- Bibliografia:
- Dal Monviso alla Val di Susa in MTB