Dall'imbocco della Val Veny attraversare fino alla località Portud.
Da Loc. Purtud in Val Veny attraverso il bosco si risale il bacino di deiezione della Brenva sino all’attacco versante Nord-Est Mont Noire de Peuterey. 700 mt. D+
La salita integrale circa 650 mt. di sviluppo sino alla breche. Si compone di due parti ben distinte:
- parte della goulotte più verticale (H. Marguerettaz, G. Sappa) neve polystirene/ghiaccio soste a spit (messe dopo l’apertura da A. Plat) per le prime 5 lunghezze.
- canale mediano e tiri di misto finali ( J. Bracey e M. Helliker).
Discesa. In corda doppia (12-13) su soste a chiodi, abalakov e poi spit.
Grado: IV+ – 85° e M5/5+ (può variare considerevolmente in funzione delle condizioni).
La via è stata aperta in due occasioni da due cordate diverse a distanza di anni.
1. primi 350 mt. di goulotte da H. Marguerettaz e G. Sappa (doppie a spit chiodate nel 2013 da A.Plat)
2. successivi 300 mt. canale più uscita di misto sino in cresta da J. Bracey e M. Helliker (quest'ultima parte di misto 200 mt. - M7 quotazione originale)
Il nome proposto da J. Bracey e M. Helliker per la salita integrale sino alla breche del Mont Noire de Peuterey circa 3.000 mt. è 'Supercouloir del Peuterey')
NB: Esiste un altra linea situata sulla destra della presente, sempre percorsa da J. Bracey e M. Helliker dal nome Pasta da Pesto