Dal parcheggio al termine della strada sterrata sopra Primolo raggiungere ,seguendo la segnaletica, l’ape Pradaccio m1725. proseguire verso i Laghi di Sassersa e Passo Ventina (cartelli).
Poco prima di raggiungere i laghi (circa 2300m) deviare verso destra (salendo) indicazioni su di un masso, attraversare il torrente e portarsi sul lato opposto della valle. Seguendo segnalazioni ed ometti procedere in diagonale verso Est immettendosi successivamente in una conca che ospita alcune pozze di acqua e più oltre il lago nero a quota m.2400.
Aggirato il lago sul lato Est ( visibile la vetta) l’itinerario di salita prosegue in linea retta, evitando per quanto possibile le pietraie di grossi massi. Superato un pendio su terreno friabile ed una successiva dorsale si giunge alla base dell’ampio canalone sassoso che con faticosa salita , seguendo i segnali, conduce alla cresta.
La Cresta conduce più agevolmente, con qualche lieve saliscendi, alcuni brevi traversi ed un ultimo canaletto di sfasciumi, alla vetta dove il panorama compensa ampiamente le fatiche della salita.
La discesa avviene per la via di salita.
- Cartografia:
- kompass n°93
- Bibliografia:
- Masino - Bregaglia vol 2 C.A.I.-T.C.I.