Dal Cumine S Pietro prendere il sentiero 32 per il Due Mani (ore 2.45) e percorrere la comoda strada sterrata.
Si passa accanto ad un agriturismo e poi a delle villette, e sempre su carrozzabile ci di inoltra nel bosco di faggeta fino a raggiungere un bivio con una carrozzabile chiusa da una sbarra.
Si prosegue su questa e si arriva in breve alla località Casera di Muschiada (1309 m.) con alcune baite in parte diroccate.
Da queste si trovano i cartelli per la Bocchetta di Desio e Monte due Mani ed in breve si raggiunge la piccola bocchetta di Redondello dove a di incontrano altre paline.
Volendo si puo’ deviare verso dx e raggiungere la Cima di Redondello (con traliccio alta tensione), dalla bocchetta seguire poi verso sx raggiungendo la prima cima di Musciada con piccolo tassello in cemento.
Da qui nuovamente si puo’ salire alla seconda e piu’ alta cima di Musciada, su tracce ripide, raggiungendo la vetta boscosa e da questa scenderne la cresta sempre su tracce fino a recuperare il sentiero che porta alla Cascina Pramira, oppure, poco oltre la prima cima di Musciada, si prosegue su buon sentiero in continua e leggera discesa fino a raggiungere Cascina Pramira 1330 m.
Da quest’ultima si ragginge la Bocchetta di Desio e qui il percorso si fa piu’ ripido, fino ad arrivare al di sotto della vetta del Due Mani, e da qui si puo’ optare tra il persorso di sx o dx che in breve porta in punta, dove e’ posto un piccolo bivacco.
Scendendo dalla cresta nord del Due Mani, in breve, si puo’ risalire in pochissimi minuti allo Zucco di Desio.
- Cartografia:
- kompass 105 Lecco Valbrembana