Dal Colletto di Bossola salire a destra seguendo la sterrata, con qualche taglio sui tornanti, raggiungendo prima le baite Fanaras e poi Moriondo dove termina la sterrata.
Dalle baite Moriondo un sentiero in leggera discesa inizia il lungo traverso che taglia tutto il fianco della dorsale sud Gran Munt-M. Lion. Il sentiero taglia prima un canale con un passaggio obbligato, seguire bene le tacche rosse e gli ometti in pietra, poi attraversa diverse piatraie si giunge vicino a dei ruderi di baita e successivamente le baite di Cantello Grande. Da qui in avanti ci saranno solo delle vaghe tracce di sentiero e qualche ometto.
Dalle baite Cantello con andamento trasversale in leggera salita e poi pressochè in piano con qualche impennata si attraversano alcuni canali superando una costola rocciosa (ometto) poi una discesina e risalita superare un’altra costola e poi un prato di erba olina e si arriva nei pressi di una baita diroccata (Andric ?) poi su erba alta e terreno umido si punta al torrente Savenca ormai vicino, lo si attraversa e si sale in breve a Trucca di Pal. ( Questo tratto di percorso è riportato abbastanza fedelmente sulla Carta della Valchiusella, tratto Lavassey-Giassetto-Andric-Trucca di Pal).
Si continua a salire dietro le baite ora su qualche traccia di sentiero toccando Ruin del Bo. Salire leggermente a sinistra puntando al Passo Savenco prima su pietraia poi su prato fino al colle.
Dal Passo a destra per cresta erbosa e in parte rocciosa con qualche aggiramento si giunge in vetta della Cima Pal m. 2495. Triangolino Cai Rivarolo. Scendere per la stessa via al passo e salire la facile cresta che in breve giunge in cima della Punta Rama m. 2439, triangolino Cai Rivarolo.
Ritornare al passo e scendere per l’itinerario di salita fino al Colletto di Bossola.
- Cartografia:
- MU Edizioni - Carta della Valchiusella