Dal Piazzale del Cimitero di Sambuco o eventualmente da quello nei pressi della chiesa portarsi alle paline con indicazioni per il monte Bersaio (P 34). Risalire inizialmente la strada sterrata che costeggia il torrente sino al secondo ponticello sulla destra dove si attraversa e si inizia a salire su sentiero comodo che alterna brevi rampe ad alcuni traversi nel bosco , passando sotto i contrafforti ovest del Nebius . Attraversare alcuni colatoi (residui di valanghe ad inizio stagione ) e con un tratto più ripido portarsi sopra ad caratteristico orrido . Raggiunto il punto in cui il vallone si allarga ignorare le indicazioni per il Monte Bersaio e girando a destra restare sul lato sinistro orografico del vallone sino a raggiungere il gias Munè (1837 m). Proseguire per un breve tratto sui pascoli successivi , poi svoltare a destra e seguire le indicazioni per il monte Nebius e il col Serour . Risalire i fianchi del vallone esposti a ovest che con sentiero segnalato portano al Colle Serour (2432 m) , da dove si gira a sinistra e si inizia a risalire per un breve tratto la cresta sud del M.Salè. Prima di incontrare un tratto più difficoltoso , prestare attenzione a delle tracce di sentiero che ritornano sul versante ovest e che diagonalmente in salita portano sotto la perpendicolare della cima. Seguendo numerosi ometti di pietre compiere un’ampio semicerchio a destra fino alle roccette finali che con facili passaggi portano alla bella croce in legno.
Discesa per l’itinerario di salita.
- Cartografia:
- Carta IGC N°7 1 : 50000