Si può raggiungere quota 3000 prendendo la cabinovia e la funivia Peio 3000 che portano alle pendici del ghiacciaio. Dalla funivia si scende fino ad incontrare la deviazione che porta al laghetto Val della Mite (segnavia 138).
Dal lago si prende una traccia ripida che procede tra gli sfasciumi di roccia e che porta al Brich, un colletto dove si incrocia la traccia 105. Da qui si procede verso sinistra e si sale al rifugio tra costoni rocciosi.
Scendendo è consigliabile scegliere l’itinerario che porta alla seggiovia Doss dei Cembri, così si può evitare il tratto che dal laghetto sale al Brich, troppo ripido e infido per la discesa. In questo modo si aggiungono quasi 1000 metri di discesa, ma il sentiero è ottimo e molto panoramico.