Da Cuorgnè salire in direzione Canischio, seguendo la strada per Mares si giunge alla Chiesetta della Madonna della Neve a Catarello; parcheggiare nella piazzetta sterrata adiacente alla chiesa (3÷4 posti auto).
Dalla piazzetta seguire il Sentiero del Gallo, che parte leggermente a valle della medesima, in direzione Carella, dopo aver superato la Cà dal Turro, la Cà dal Rus, Pralusano con L’Osservatorio Faunistico e Case Bosone, si entra nella valletta del Rio Bosone, dopo il guado del rio proseguire su sentiero, passando nei pressi di una piccole statua della Madonna collocata in un profondo anfratto nella roccia e toccando poco dopo, la sterrata nella curva di quota 978. Seguire la sterrata in discesa, attraversare il ponte sul Torrente Gallenca, proseguendo su sterrata, dopo circa 200 metri alla prima curva, a destra si alza un sentiero segnato con bolli di vernice rossa, che risale nel bosco e raggiunge la dorsale della cresta ESE del Monte Soglio un po’ a monte del Monte Canavetta. Seguire ora il sentiero della dorsale e verso quota 1380 si segue la deviazione di sinistra, che aggira in salita i primi affioramenti e raggiunge una sella di una piccola dorsale secondaria. Seguire ora leggermente a destra in salita, una vaga traccia con ometti in pietra e vecchi segni rossi sbiaditi puntando un pò a monte di una betulla solitaria; salire ora in direzione di una depressione compresa fra due spuntoni rocciosi grandi e fra i due, altri due più piccoli, piegare a destra risalire all’intaglio di destra e da questo in breve si giunge alla sommità del Roc d’la Cruasera m. 1585.
Discesa su sentiero di salita e giunti al bivio di quota 1380 si può scegliere se continuare a scendere sul percorso di salita o percorrere una piccola e bella variante ad anello; in questo caso risalire la dorsale di una decina di metri, poi il sentiero piega a destra e con un lungo traverso pianeggiante, raggiunge prima la baita a quota 1306 e poco dopo si alza leggermente ad attraversare il Torrente Gallenca e su buona traccia raggiunge in bella posizione, l’Alpe Eredi Curti. Svoltare ora ad angolo retto scendendo su ampio prato prima e rado bosco di betulla dopo si raggiunge l’Alpe Bellono. Seguire ora la sterrata in discesa fino alla quota 978 dove si intercetta il Sentiero del Gallo sul quale si fa ritorno a Catarello.
- Cartografia:
- MU Edizioni Carta della Valle Sacra