Itinerario effettuato con gli sci.
Pernottato al Rifugio Pontese.
Dopo il Pian delle Muande ho risalito l’evidente pendio canale. Fino qui un pò di gava e buta.
Dopo il pendio canale c’era rigelo.
Ho salito canale di accesso al Colle di Money con i ramponi.
Segnalo prima del Colle una specie di crepaccio, probabilmente una frattura del manto coperta da altra neve.
Dal Colle di Money discesa in sci: inizialmente ho tenuto come riferimento le pendici del Becco della Pazienza, poi mi sono distanziato dalle pareti compiendo un ampio semicerchio per aggirare grandi crepacci. Il ghiacciaio è crepacciato. Sono arrivato in sci fino all’attacco della via.
Ho percorso l’itinerario che passa a sx(faccia a monte) della seraccata: la crepaccia terminale ha un andamento sinuoso e irregolare; ho trovato neve ben gradinabile e un breve tratto di ghiaccio morbido vicino ad alcune roccette.
Ho percorso il plateau intermedio che conduce alla parete vera e propria. La crepaccia terminale è aperta. Ho scelto il punto di minore distanza tra i due margini e sono salito sul bordo superiore trazionando sulle picche.
Dopo la terminale sulla parete ho trovato tratti di neve e tratti di ghiaccio duro.
L’arrivo delle nubi e di una lieve perturbazione hanno umidificato la neve che però si è mantenuta gradinabile.
Ho seguito la linea di salita tra il seracco a sx (faccia a monte) e le roccette a dx (faccia a monte).
Ho poi proseguito sfruttando la parte del pendio con maggiore innevamento che conduce appena a dx della croce di vetta.
Discesa dal Canale Coolidge: ci sono rocce affioranti, una canalina di scolo centrale a tratti molto profonda.
Un tratto non è più sciabile, per cui l’ho disarrampicato sulle rocce instabili nella parte sx (faccia a valle) del canale.
Segnalo che scendendo sia con gli sci che a piedi ho provocato il distacco di valanghette di neve bagnata anche di discrete dimensioni, a causa dell’elevata umidificazione del manto.
Ho sceso alcuni tratti in derapata per la mancanza di spazio utile per curvare.
Dopo il Coolidge ho sciato su neve molto umida ma non sfondosa fino quasi al pian delle Muande.
Accoglienza eccezionale al Rifugio Pontese; ringrazio Mara, Nicola e Staff per la disponibilità e le indicazioni.
Buona montagna a tutti.