Polluce e Roccia Nera da Plateau Rosà

Siamo arrivati al colle del Teodulo 3300 mt con impianti ( la funivia del Plateau è chiusa ) apertura anticipata alle 7 , 30
Giornata superlativa con temperature gradevoli e condizioni della montagna e della neve perfette .
Arrivati al colle sotto il Piccolo Cervino , abbiamo iniziato la lunga traversata che dopo la deviazione la per il Breithorn occidentale , seguendo l ‘ itinerario del ” Mezzalama ” arriva sino al colle di Verra .
Il percorso non ha presentato particolari difficoltà ( lunghezza e quota a parte ) , abbiamo attraversato un solo crepaccio ( ponte consistente ) che al ritorno abbiamo evitato tenendoci più alti . Per la corretta progressione , quando inizia la discesa , conviene togliere le pelli e seguire il percorso sciando , sino a quando si è costretti a risalire poco prima di arrivare vicino alla Porta Nera .
io e Bruno i due vecchietti del gruppo volevamo salire alla Roccia Nera . La mancanza di traccia , la neve sfondosa ed il caldo notevole ci hanno indotti a rinunciare , mancavano poco più di 200 mt ma sarebbe stata veramente dura ! Abbiamo poi avuta conferma dai nostri soci che hanno salito il Polluce che la progressione era risultata molto faticosa anche per loro , pur avendo expo più favorevole . Ci siamo poi tutti ritrovati alla gobba Rollin da dove abbiamo fatto una favolosa discesa per il Ventina ( battuto in parte ma poco tracciato ) arrivando a quota 2200 circa ( tenere destra orografica seguendo la pista ) 20 minuti portage .
Nota : Da non sottovalutare l ‘ impegno per questa gita che nonostante il dsl intorno 1100 mt è impegnativa per il lungo avvicinamento in quota , in totale il percorso con la discesa su Cervinia supera abbondantemente i 23 km .

Un ringraziamento particolare a Davide che con il suo super mezzo ci ha trasportati ed ospitati coccolandoci !
In compagnia con Bruno , Davide , Federico , Flavio , Ilaria e Simone