- Accesso stradale
- strada pulita, nessun problema
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti da uno dei tornanti, a quota 1.450, della strada che da Brusson porta a Estoul per provare l’emozione di salire un bosco ripido e fitto con gli sci ai piedi. Esperienza interessante e se si vuole anche utile ma comunque mio avviso sconsigliabile. Raggiunta Estoul dopo vari “ravanamenti” siamo saliti lungo la pista di sinistra, rimanendo a destra nel bosco. Seguendo la traccia del gruppo di Bubbolotti abbiamo fatto il traverso basso essendo rischioso per possibili valanghe quello alto sotto il Bieteron. Abbiano quindi risalito il valloncello, puntando all’Alpe Palasina, a quota 2.407. Qui, a causa del momentaneo arrivo del maltempo, con nevischio e nebbia, abbiamo fatto retrofront. Discesa buona nei tratti sciabili, con farina ricoperta da una crosta molto superficiale e poco fastidiosa. Molto bella la discesa nel passaggio sulle piste, perfettamente innevate. Buona anche la sciata sui vasti prati che costeggiano gli ampi tornanti ma questi ultimi rendono ovviamente necessario togliere gli sci per traversare la strada in diversi punti togliendo continuità alla discesa.