- Accesso stradale
- Nessun problema sino al parcheggio di Val Troncea
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Gita condivisa con il cugino Luca e il fido Fuego.
Partiti un po’ tardi dal parcheggio, purtroppo il tempo e’ peggiorato durante la salita e quindi non ha contribuito a trasformare la neve in maniera ottimale.
I primi 100mt dalla cima crosta a volte non portante. Poi 150mt di pura goduria quasi in farina umida, tenebrosi un po’ sulla sx e non puntando direttamente ai piloni dei vecchi impianti. Già solo per questo pezzo la gita ne è’ valsa la pena.
Poi altri 150mt di crosta non portante e mezza trasformata che a volte cedeva e ti ritrovavi con la neve alle ginocchia. Poi da quota 2200 in giù di nuovo goduria in neve trasformata pesante in mezzo al bosco.
Con gli sci sino al baule dell’auto.
Bella gita da fare anche in caso di abbondante nevicata (basta tenersi nel bosco per farla in sicurezza).