gran bella gita, abbastanza lunga e impegnativa, ma tecnicamente non troppo difficile. Partiti verso le 9.15 da Malciaussia, fino a Pian Sulè si procede molto spediti sul sentiero ottimamente segnalato che “rende” moltissimo. Da qui e fino ai laghetti nessun problema, basta seguire i numerosissimi ometti. Dal lago in su la salita si svolge su pietroni e sfasciumi ed è quindi decisamente più faticosa e richiede un po’ di attenzione nell’individuare il percorso migliore. Arrivati alla conca sotto la cima noi ci siamo tenuti leggermente più a sinistra evitando di risalire il canalino che porta all’intaglio e poi abbiamo percorso la cresta fino in cima. Qualche passo un po’ esposto sotto la vetta ma nessun problema particolare. La cresta presenta un po’ di neve sul versante Nord, mentre da Sud è totalmente pulita. Arrivati in cima intorno alle 13.45, al riparo dal vento si stava benissimo e il panorama è spaziale! Invece di scendere abbiamo poi persorso un tratto della cresta che porta al Sulè, raggiungendo la Centrale e fermandoci sotto l’Orientale vista l’ora tarda e la difficoltà. Da qui siamo scesi seguendo il persorso di salita in circa 3 h.
Incontrato un grosso branco di stambecchi (circa 25 esemplari, alcuni molto grossi) al pianoro dove si trova il bivio per la Sulè.
Bellissima giornata di sole, non troppo fredda e senza una nuvola in tutto il giorno, con i colori dell’autunno che iniziano a prendere forma. Parecchia gente in giro considerato il periodo (oltre a noi 3 altre 5 persone alla Lera, più altri al Sulè).