Gita solitaria in un bel ambiente prima le faggete, poi su creste erbose molto panoramiche. Dalla cima panorama a 360°, sulle vicine cime di Pizzo di Moscio e Cima Lepri, i Monti Sibillini, poi sull’alto Lazio, il lago di Campotosto, il gruppo del Gran Sasso ed il versante Teramano a nord-est. Giornata bella ma con vento freddo e fastidioso. Come descritto nella guida “Monti della Laga”, eseguito la variante in discesa attraverso quota 2283 e Monte Pelone (m.2259) e Sella della Solagna. Dalla sella però, ulteriore variante, sono ancora salito al Pizzo di Moscio (m. 2411) con discesa della cresta ovest fino ad una depressione e svoltando a sinistra sceso la dorsale a sud, passando nei pressi di una croce che ricorda un caduto in montagna. Raggiunto in discesa una traccia che a sinistra porta allo Stazzo Padula (m. 1902), poi su sentiero segnalato, sceso e attraversato il torrente principale, raggiunto lo Stazzo della Pacina, poi un panoramico colletto a quota 1803 ed infine al bivio di salita quota 1559.
Grande soddisfazione personale per il bel percorso compiuto.