Il Canale! Un must! Condizioni da disperati che non credono alla primavera ma ambiente fantastico. In auto sono arrivato fino al ponte a q.1581m, non ho ben capito se sia permesso solo ai residenti ma per una volta ho fatto l’italiano cafone e ho tirato dritto fin lì. Il sentierino che si stacca dalla strada prima del cartello del parco è abbastanza evidente all’inizio, poi quando si arriva sul fianco della morena si perde ma tanto ormai da lì è evidente dove bisogna andare. Sci a spalle per tutto il tempo per non fare troppi cambi d’assetto. Seraccata tranquilla che non ha scaricato nulla in tutto il giorno. Canale in basso devastato dalle rigole, in alcuni punti ce ne sono anche 4. Neve non ben rigelata e quindi un po’ faticosa. Uscita di sx (orografica) con tante roccette fuori quindi obbligo di uscita a dx (che poi era già il mio obiettivo originale). Ho ancora proseguito fin sotto la pointe des prés les fonts ma poi l’ora, le nuvole e la cresta marcia mi hanno fatto accontentare del canale.
Parte alta di discesa bella con il canalino di 5.1 magro (largo 2m) sui 50° per una ventina di metri, 3 curve si fanno ma si è proprio al limite. Si prosegue su neve divertente, ben mollata e poco “butterata” fino alla parte bassa. Da lì slalom tra le rigole, due abbastanza toste da passare (la picca torna utile), poi neve via via più butterata, lenta e piena di pietre fin sotto alla conoide di “No fiesta”, da lì sci a spalle fin al park.
Per gli irriducibili anche il Petit ha ancora neve, sulla qualità penso valgano le stesse considerazioni fatte per il fratello maggiore.