Ghiacciai in ottime condizioni e ben tracciati, buon rigelo notturno grazie al calo termico degli ultimi giorni che ha reso facile e sicuro questo percorso. Giornata con meteo strepitoso, non una nuvola, vento moderato solo per brevi tratti. Molti sciatori sulle piste al mattino, una gran confusione. Solo un breve accenno di ghiaccio vivo poco sotto la cima dell’occidentale in prossimità degli affioramenti rocciosi, per il resto traccia autostradale per la prima cima che salgono tutti in quanto è la più bella e panoramica. Salito da solo e slegato come su di un qualunque nevaio restando nei pressi delle cordata del noto gulliveriano BENGIA e amici, incontrati già al parcheggio. Per la traversata si osserva una cresta affilata che scende al colletto tra le 2 cime, specie nel primo tratto, ma è più facile di quel che sembra, qui mi sono aggregato e legato ad un paio di giovani biellesi con 30 anni meno di me, Nicolò e Filippo conosciuti in cima durante una pausa fotografica. Alcuni percorrevano slegati l’intero anello. Dopo il Centrale disceso poi da solo mentre i 2 giovani si recavano al bivacco Rossi Volante per salire domani altre vette. Ritrovato Gianni(BENGIA) con Aldo e Rocco agli impianti condividendo con loro anche la discesa a Cervinia. La funivia A/R costa 29 euro, ma aggregandosi con altri si forma un gruppo di 5 o più persone ed il costo scende a 20,5 euro, che diventa una cifra decisamente più ragionevole. Un caro saluto a tutti e grazie per l’ottima compagnia. Siccome il sole era ancora alto, dopo la traversata non potevo tornare a casa senza fare almeno una sosta nel capoluogo della valle per un giro sulla comoda ferrata.