Fino al colle dell’Assietta da Balboutet, in due. Calzate le racchette per qualche minuto sopra Cerogne, per poi averne di nuovo bisogno solo dalla Bergeria in su. Passaggio con catene pressoché sgombro dalla neve e, almeno oggi, non ghiacciato in tarda mattinata. Al ponticello della Bergeria non abbiamo proseguito sul sentiero estivo ma nel letto incassato del rio, quasi tutto innevato e gelato. La meta della gita in realtà era la Testa dell’Assietta, ma, partiti troppo tardi, poco prima delle 15.00 ci siamo fermati al colle. Non abbiamo incontrato anima viva dai pressi di Cerogne in poi.
Gita di difficile classificazione: “escursionismo” o “racchette”, vista la poca neve di queste settimane? Di per sé l’itinerario su Gulliver manca: di sicuro è notissimo quello estivo, si sarebbe potuto proporre quello in racchette. Ma non ce la siamo sentita, ignorando come sia il terreno con innevamento “normale”. Noi abbiamo trovato descritto l’itinerario sulla guida “Escursioni con le ciastre nelle valli Valdesi” (Libri della Bussola 2009), che lo classifica come “sostenuto”, con un dislivello di 1.000 m circa fino alla Testa dell’Assietta da Balboutet. Certamente è da percorrere con neve ben “sicura”.