- Accesso stradale
- pochi parcheggi
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1300
saliti per il sentiero ripido (1), passando sotto la parete di arrampicata, erroneamente ci siamo arrivati proprio alla base, poi per tracce di sentiero ci siamo di poco abbassati per riprendere il percorso normale, che sale molto ripido ma carinissimo.
in discesa abbiamo invece seguito il piu’ comodo (3) migliore in caso di neve gia’ a bassa quota .
L’idea iniziale era di fare il canale Ilaria, ma la relazione del giorno precedente trovata su un altro sito ci ha fatto desistere, molto faticoso con sfondamenti quasi inguinali !!, e, nonostante la traccia ormai battuta, evitato comunque per le temperature in forte rialzo.
Abbiamo quindi optato per il canale del ripetitore, piu’ largo e con una pendenza di massimo 30°.
Molto carina la cresta che dal canale porta alla punta.
Scendendo dal canale abbiamo sfruttato la gia’ presente traccia che tagliando le paretine dell’ Alben ci ha ricongiunti alla traccia di salita del colle della Forca, dove e’ posto il Bivacco Nembrini, piccolo ma carinissimo perche’ costruito sotto dei pietroni.
Risalita facile al Monte La Croce, fatta senza racchette per gli innumerevoli passaggi di chi ci ha preceduto a piedi.
Bella e varia salita in un ambiente di bassa montagna che con la neve assume un carattere piacevole e particolare grazie alla sua caratteristica rocciosa , una salita di soddisfazione in una giornata limpida, al riparo dal vento previsto, anzi, nella conca un caldo assurdo, ma vento freddo sulle crestine
Dopo l’indecisione tra Menna, Arera e Alben abbiamo optato per ques’ultimo…la scelta fatta e’stata la migliore, perche’ piu’ riparata dal vento ed anche piu’ sicura come condizione neve, viste le alte temperature si scioglieva a vista d’occhio
Con Dany e Dome