Dal colle si traversa verso sx, nel settore sx della muraglia centrale del monte Ferra si nota l'evidentissima goulotte. Raggiungerla salendo il cono di deiezione (h 2,30-3).
L1: solitamente si sale la colata di sinistra: 75°-85°, eventualmente qualche metro a 90° in base alle quantità di ghiaccio. Sosta a 50m sotto il testone di roccia a sx, 2 fix con cordino
L2: a destra del testone roccioso, breve muretto più ripido e poi divertente goulottina. Sosta a 35-40m sulla dx, 2 chiodi con cordino
L3: breve nevaio, quindi bel muro, non troppo ripido (80°) ma sostenuto. Altro breve nevaio e dopo 60m sosta (poco visibile con tanta neve) a 2 fix con cordone nei pressi di un tetto di quarziti sulla dx
L4: breve saltino a 70°, quindi nevaio e ultimo risalto ripido di 15m (80°, max 85°). Sosta dove la neve finisce contro la parete a 55m (sosta a fix con cordone vicino ad una vecchia sosta a chiodi)
Qui è possibile:
1. calarsi con 4 doppie da 60m
2. proseguire in cima al Ferra (solo con neve ben assestata): si prosegue in decisa diagonale verso dx, seguendo una evidente ed esposta rampa nevosa che finisce su una spalletta, proseguire in orizzontale (vecchio chiodo con cordino per assicurazione/sosta) e poi proseguire più facilmente lungo una rampa nevosa ascendente che termina in un canale nevoso facile (35-40°) che porta sulla cresta E del Ferra, a 70m dalla cima.
- Cartografia:
- cartina n°6 del Monviso
- Bibliografia:
- Cascate-G.Ghibaudo