Al passo ottimo panorama sul lago e sulle montagne della Vanoise.
Si scende sulla strada che costeggia il lago. Dopo poche centinaia di metri si scorge in alto a destra una traccia che attraversa verso sud con moderata pendenza. L’inzio del sentiero è molto da cercare e al momento attuale (agosto 2018) mancano indicazioni e la traccia è coperta dall’erba. Puntare comunque verso il sentiero in alto che poi diventa ben percorribile e sale prima nei prati , superando poi un tratto ripido. In seguito il sentiero si addolcisce in un ampio pianoro, incontrando il sentiero che arriva dal Gran Plan. Si prosegue sul primo su pendii più ripidi e su traccia in parte franata, ma abbastanza ben percorribile. Si perviene poi in una zona in cui il sentiero è completamente franato ed è stata creata una traccia ripidissima a sinistra. Si ritrova sopra il sentiero che con ripide svolte perviene al Pas de la Beccia.
Si prosegue scendendo nel vallone de Clery, su sentiero adesso largo, anche se anche qui franato in più punti. Con qualche saliscendi si raggiunge una vecchia sterrata militare che scende con ampi tornanti alle casermette diroccate del Fort de la Petite Turra. Proseguendo sulla sterrata si raggiunge un bivio da cui a sinistra si può salire alla spianata sommitale del forte .
Invece a destra scende un ripidissimo sentiero, attrezzato in due punti con corde metalliche, che porta rapidamente, con numerosi tornanti fra i prati, al Colle del Moncenisio e da qui con breve camminata al bivio per il lago dove si era lasciato il mezzo.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.3 Val Susa, Val Cenischia, Rocciamelone, Val Chisone