Note
Tutta la zona è talvolta soggetta a caduta pietre (anche grosse!) in caso di vento o passaggio animali. Il settore Nuages è molto riparato, comunque un casco "può essere" una buona soluzione!
Vie diverse dallo stile predominante a Saou, poca placca e molti muri in leggero strapiombante. Roccia molto aderente e chiodatura molto più ravvicinata che nelle falesie vicine, ma talvolta lunga per i parametri abituali! Base comoda. La roccia è il calcare arenaceo tipico della zona, simile ai massi di Fontainebleau e egualmente di lettura difficile.
Posto consigliabile a chi cerca vie molto esigenti. Se non si bada alla scarsa lunghezza delle vie si scoprirà che alla fine dei tiri le dita chiedono comunque pietà!
Avvicinamento
Vie diverse dallo stile predominante a Saou, poca placca e molti muri in leggero strapiombante. Roccia molto aderente e chiodatura molto più ravvicinata che nelle falesie vicine, ma talvolta lunga per i parametri abituali! Base comoda. La roccia è il calcare arenaceo tipico della zona, simile ai massi di Fontainebleau e egualmente di lettura difficile.
Posto consigliabile a chi cerca vie molto esigenti. Se non si bada alla scarsa lunghezza delle vie si scoprirà che alla fine dei tiri le dita chiedono comunque pietà!
Da Saou seguire la strada per la foresta sino al primo parcheggio a sinistra (toilettes). Seguire il sentiero che parte all'estrema sinistra del piazzale (guardando a monte), e che passa prima dalla base della Tour, proseguendo ad attraversare il canale fra la Tour e le Grand Regardé. Lasciato un bivio a sinistra (che porta ai Primates), si arriva contro il Grand Regardè, il settore Nuages è il primo. Circa 20' dal P.
