La salita da Sestri Ponente alla cima del Monte Gazzo , con le sue evidentissime cave e con il suo Santuario mariano sulla vetta , è un classico per i Genovesi . Si tratta di una passeggiata molto semplice , turistica ed adatta a tutti .
Avvicinamento
Venendo da fuori Genova si può uscire al casello autostradale dell' Aeroporto ed avviarsi verso il centro di Sestri Ponente . Trovato un parcheggio , si consiglia di iniziare la salita attraverso il grande parco pubblico di Villa Rossi . In alternativa si può abbreviare il percorso imboccando Via Merano , Via Sant' Alberto e poi Via Rollino , lasciando l' auto ad una quota più alta .
Descrizione
L’ ideale sarebbe partire proprio dal livello del mare del centro storico sestrese , raggiungendo per viuzze e scalinate la stazioncina ferroviaria di Costa di Sestri oppure il vicino Osservatorio Astronomico . Lì termina il trekking urbano ed inizia la campagna . Si può imboccare la bella mattonata di Salita Superiore al Gazzo , circondata da molteplici sentieri per MTB , passare accanto alla chiesina di San Rocco , raggiungere i ruderi dei ” fortini ” ed inserirsi sull’ asfalto per il Santuario . Al primo tornante si può imboccare a destra il sentiero che abbrevia la salita uscendo proprio davanti al Santuario ( 419 mt. ) . Accanto alla chiesa c’è l’ antica osteria , un piccolo Museo Speleologico e dietro , nel parcheggio , c’è un piccolo plastico orientativo con i monti retrostanti . Volendo , è consigliabile una breve deviazione al vicino Monte Spassoja ( 437 mt. ) sulla cui cima c’è una bella stele dell’ UCAM in memoria dei caduti in montagna . Questo facile sentiero si imbocca pochi metri a sinistra dello sbocco della mattonata , proprio dove c’ è anche una stele partigiana . Un’ alternativa per scendere o salire è data dal sentiero diretto ” cerchio rosso barrato ” che però ha il difetto di passare nel poco ameno ambiente delle cave .
Storico
Il Santuario trae le sue origini nel diciassettesimo secolo , quando i Sestresi eressero una statua alla Madonna della Misericordia per ringraziarla di averli salvati da un' epidemia di peste . Ci sono stati ampi rimaneggiamenti nei secoli successivi . Grande statua della Madonna sul terrazzo panoramico superiore . La chiesa è aperta solo nei giorni festivi .