corsa tranquilla, su ottima mulattiera. Possibilità di incontri ravvicinati con camosci. Stambecchi vicino al rifugio.
descrizione:
Dal parcheggio, situato al fondo della stradina asfaltata a sinistra dell’ingresso delle Terme, si prende la mulattiera (palina di segnalazione) che, superato il torrente su un ponte di legno, sale, con numerose svolte ed in modo regolare, nel bosco.
Quasi al limite della vegetazione, la mulattiera traversa nel vallone, e sale al Gias Lagarot (m 1917), un po’ diroccato, ma che offre un riparo in caso di temporale.
Dopo una breve rampa arriva al Lagarot di Lourusa, sito incantevole, con vista sul Canalone di Lourusa, possibile meta per i pigri (circa 2 ore dalla partenza). Si lascia alla destra il bivio per il Bivacco Varrone, e si risaleil vallone per circa un’ora, e si arriva all’accogliente rifugio, aperto dal 15 giugno al 15 settembre.
I più volonterosi possono in breve salire ancora al colle Chiapus, che immette nel vallone delle Rovine (e al rifugio Genova – Figari).