Nota di adriespo: in realtà la discesa non si fa per il Sentiero dei Franchi, come ha scritto l'autore, ma per la vecchia mulattiera da Bennale a Chiusa. Non ho cambiato il titolo, però, perché attendo che lo faccia lui. Il Sentiero dei Franchi, in questo itinerario, non è minimanente percorso, giacché non tocca il Colle Braida ma percorre il pendio valsusino un po' più a valle nel tratto che va dalla Sacra San Michele, passa per Basinatto e arriva a Bennale. Il SF prosegue poi verso ovest in direzione di Molé e Folatone per poi risalire verso i Tre Roc: vedere ultimo tratto descritto qui, da Col Bione alla Sacra di San Michele: http://www.gulliver.it/itinerario/56659/
Si segue la Ciclostrada del Diacono Martino: da Chiusa San Michele è una stradina dritta che arriva a Sant’Ambrogio, impossibile sbagliare. Da Sant’Ambrogio a Avigliana bisogna seguire le indicazioni stradali col simbolo della bicicletta, che portano fino ad Avigliana. Lì si prende la SP118 per il Colle Braida, percorso stradale totalmente asfaltato. Passati al Colle della Croce Nera, presso la Sacra di San Michele, si giunge poco dopo alla Borgata Basinatto e poi al Colle Braida. Lì si imbocca lo sterrato subito prima del ristorante a destra (salendo dalla Sacra) che percorre la dorsale più sul lato valsusino. Poco prima della borgata Mura si gira a destra (palina indicatrice Sentiero dei Franchi) e si arriva facilmente alla Borgata Bennale. Arrivati in borgata si imbocca la mulattiera che parte dal limite est della borgata e scende verso Chiusa di San Michele: è una bella ma difficile mulattiera che è pulita, ma che diventa viscida con pioggia. In alternativa è possibile scendere da Bennale a Chiusa usando il Sentiero Ritrovato (single track sterrato) che invece si imbocca a limite nord-ovest della borgata. Entrambi si ricongiungono poche centinaia di metri dal paese di Chiusa.
Dopo avere messo a dura prova i freni ed i polsi,si arriva alla Chiusa di San Michele.