Si attraversa il paese in direzione del vallone di Champ la Maison e si lascia l’auto in prossimità di un parcheggio vicino ad una segheria. Ci si inoltra nel vallone lungo il tracciato di una pista forestale e si raggiunge un ponticello a quota 1697 m. Si trascurano i tornanti della stradina per rimanere sulla stessa sponda presso il fondovalle e riprendere la stradina soltando intorno ai 1850 m. Si continua verso sud (tornanti, scorciatoie) nel lariceto del Bois du Devez, dove si attraversano belle radure, lasciando sulla destra la Cabane du Plan du Vallon (c. 2030 m) e, superando poi un restringimento intorno ai 2100 m (piccola valanga possibile) che adduce al Plan du Vallon (2155 m), dominato a SE dalla Dent de Ratier. Raggiunta l’estremità meridionale del pianoro si abbandona il fondovalle che sale al Col de Furfande per piegare a destra (SO) tra radi larici fin verso i 2400 m, dove ancora a destra (O), si supera l’aperto e ondulato pendio che conduce alla brevissima rampa prima dell’ampia insellatura di quota 2611 m, tra il dosso del Pic du Vacivier a sinistra e il Gazon a destra. Dopo una nevicata o vento da ovest, in questo tratto si possono formare lastroni e allora conviene raggiungere il Col de Furfande (2500 m) e seguire verso destra il crinale che passa per il Pic de Vacivier. In entrambi i casi, si prosegue sulla dorsale verso nord in direzione della cima.
- Cartografia:
- IGN 3537 ET - Guillestre
- Bibliografia:
- Barbié Campana - Dal Monviso al Colle del Moncenisio