In prossimità del capo è presente l'osservatorio di capo Figari, conosciuto per essere stato il luogo in cui Guglielmo Marconi fece installare il collegamento in microonde di 269 km fra capo Figari e rocca di Papa.
Dopo aver parcheggiato l’automobile nel parcheggio gratuito dei Baracconi, si prosegue lungo l’area pedonale che porta a Cala Moresca. Il sentiero Semaforo (rosso) offre la possibilità di osservare sulla sinistra il forno elettrico impiegato per la cottura della pietra calcarea, situato in un paesaggio di incredibile bellezza in cui è facile scorgere qualche muflone destreggiarsi tra le alture più impervie. Arrivati in cima si può ammirare dall’esterno il Semaforo della Marina Militare. Da qui si scende lungo il percorso di salita imboccando, quasi a Cala Moresca, il sentiero segnalato a destra Su Canale (verde). Il sentiero deve il nome alla sua particolarità di dividere a valle le due vette del promontorio, Monte Ruju e Capo Figari, e ricorda il letto di un fiume privo di ciottoli. Raggiunto il bivio dei sentieri Monte Ruju-dei Carbonai, si prosegue per il primo (arancio). In breve si arriva alle Case Rosse, nascoste tra le alte sughere, ed in seguito al punto panoramico su Golfo Aranci con a sinistra la mole del Monte Ruju. La cima (269 m) si raggiunge su terreno più impervio con qualche roccetta (manca una vera e propria traccia). Tornati al bivio dei sentieri Monte Ruju-dei Carbonai, si imbocca quest’ultimo (azzurro) che conduce, con bel percorso vista mare, alla strada asfaltata, da seguire a sinistra per ritornare al parcheggio dei Baracconi chiudendo così l’anello.