E’ fermamente consigliato servirsi di una guida locale in quanto, nonostante la semplicità della salita, il terreno non offre grossi punti di riferimento in caso di nebbia.
Si parte alle 3 del mattino in fuoristrada e si percorrono oltre 10 Km. sino all’ inizio del sentiero a quota 4530 m. circa; questo sale dapprima dolcemente poi la pendenza aumenta costantemente; a 5400 m. circa vi è uno spiazzo contornato da un alto muro di massi idoneo ad una sosta al riparo dal vento o anche per sistemare un paio di tende; il sentiero riparte in mezzo a tondi massi sempre più grossi e si fa sempre più ripido, in alcuni passi, per superare il massi è necessario aiutarsi con le mani; verso al cima la pendenza diminuisce e senza accorgersene ci si trova in cima a 5930 m. (5970 m. ??)
Il cono di vetta ospita un bellissimo laghetto dalle acque smeraldine lungo oltre 60 m, largo oltre 30 e profondo5-6 m.
La discesa può essere fatta per la stessa traccia o seguendo una linea più ripida e diretta che accorcia il percorso.
Al termine si riparte in fuoristrada per la Laguna Blanca