Il percorso è di circa 23km con un dislivello positivo intorno ai 1900 metri.
Da Hone si attraversa il ponte sull’Ayasse e si sale per 500 metri sulla ripida strada asfaltata. Al primo tornante si prende il sentiero per Ronc e Pont-Boset (cartello). Siamo sul percorso del tor des géants, ma in senso contrario. Giunti a Pont Boset, si seguono le frecce verdi della gara, riportandoci sulla destra orografica dell’Ayasse. Si passa poi sul ponticello all’altezza di Trambesere e si toccano poi le frazioni di Savin, La Place e Dublanc. Qui si abbandona il percorso del tor, si segue per circa 300 metri la regionale per Champorcher fino a trovare sulla destra il cartello per Grand Rosier.
Superato il primo ripido tratto boschivo si giunge sull’ameno terrazzo di Rosier. Altri 250 metri di dislivello permettono di valicare il Col Plan Fenetre a quota 1700 circa.
Si perde quota sul versante opposto attraverso una fitta pineta arrivando a toccare una sterrata a quota 1120 circa. La si segue a destra per pochi metri sin dove termina e si imbocca il sentiero 2b per Lancelline (cartello). Dopo qualche saliscendi nel bosco si incontra un nuovo bivio segnalato e si scende a Crestaz (1005m) con il sentiero 1c. Da qui a destra sino a Petit Perloz (1148m) attraverso una bellissima faggeta. Il sentiero tocca poi in discesa il villaggio di Ronchas e conduce a Echallod superiore, da dove in 4 km circa si ritorna a Hone lungo la strada dell’Envers.