Dal colle del Teodulo attraversare il Triftjiglatscer in direzione delle sperone Nord del Piccolo Cervino, indi scendere verso lo sperone nord dei Breithorn per circa 300 metri di dislivello (numerosi crepacci). Raggiungere un pianoro glaciale al termine del quale attraversare una facile costola rocciosa, per riprendere oltre il ghiacciaio alla base della parete NW dei Breithorn (attacco via Supersaxo). Attraversare il ghiacciaio stando sopra ad una zona crepacciata, vincere un corto muretto di rocce rotte e risalire il ghiacciaio che conduce ad un’inconfondibile sella rocciosa, il Triftjisattel. Di qui seguire la cresta rocciosa aggirando i numerosi gendarmi (passi di III+), oppure il pendio di neve a destra se in condizioni (pericoli di scarica sassi sul pendio, la cresta è molto sicura invece). Raggiungere una sella nevosa, seguirla e superare un successivo muro ripido molto esposto che da accesso ad una zona pianeggiante, il Triftjiplateau. Attraversarlo (pericolo caduta seracchi) portandosi a destra sotto la terminale. Superarla e vincere un pendio ripido di neve-ghiaccio (100m, 45-50°) che permette di raggiungere uno sperone di rocce rotte (è il terzo sperone partendo dalla barriera di seracchi sopra il Triftjiplateau). Seguirlo senza percorso obbligato (massimo III), passando vicino ad un bastoncino da sci incastrato tra le rocce. Ancora un pendio di ghiaccio ripido e roccette, danno accesso alla calotta nevosa della cima. 5h dal Triftjisattel, 7 dal rif del Teodulo
- Cartografia:
- IGC, n°5 Cervino e Monte Rosa
- Bibliografia:
- Guide CAI-TCI