Itinerario in ambiente stupendo. La salita di una delle più belle pareti degli Aravis permette di raggiungere la base del canale più classico e maggiormente disceso: il couloir Combaz.
Ritorno dalla ipèerclassica dello scialpinismo, la combe à marion.
In un giorno il meglio degli Aravis, ad un tiro di schioppo dal monte bianco, sempre presente.
dal col des aravis seguire i lievi pendii che conducono alla base della parete est della Blonniere.
Imboccare il canale che congiunge alla rampe Chauchefoin, stando attenti a non finire per sbaglio in quello di destra, cieco, ma tenendosi in quello centrale. la pendenza non scende sotto i 45° e tocca i 50° per un buon tratto.
Tenersi quindi a sn fin sulla cengia che dà accesso al mitico traverso esposto (55° per una ventia di m.), e da qui alla rampa superiore. Seguirla (max. 40° per 300 m.) fino all’uscita (cornice possibile).
Da qui l’Etale è di fronte. Traversare in discesa fino alla base del coul. Combaz.
Risalirlo fino ad un colletto (max. 45°-50°), quindi alla punta dell’Etale superando, a metà strada, una breve strozzatura che in discesa può regalare un passaggino un po’ pepato.
Sceso il canale, ci si può divertire fino al fondo del conoide.
Da qui un diagonale in lieve salita verso sinistra permette di raggiungere la combe à marion.
Da qui bella discesa (100 m a 40° poi più tranquilla) riporta dritti all’auto.
- Bibliografia:
- Toponeige Volopress Aravis