Il rifugio può essere un punto d'appoggio o ristoro per la classica salita al Rocciamelone.
Gli ultimi 5 km di questa strada (che ne misura 20) sono su discreto sterrato. Si parcheggia nell'ampio piazzale dove parte la teleferica del Rifugio Ca' d'Asti a quota circa 2050 m. Si può anche proseguire fino sotto al Rifugio La Riposa, posteggiando a bordo strada prima della barra (pochi posti).
Dal parcheggio all’inizio della teleferica (fontana) si procede in direzione nord per l’evidente sentiero, che tra i radi pini mughi conduce ad un colletto a poca distanza dal Rifugio La Riposa (altra fontana).
Seguendo le indicazioni e le tacche di vernice bianca/rossa, si inizia a salire con percorso abbastanza sostenuto, con numerose svolte lungo le pendici erbose della montagna. Si raggiunge lo sperone roccioso che sorregge il Rifugio Ca’ d’Asti 2854 m, a cui si perviene con un ultimo strappo.
Volendo è possibile partire anzichè da la Riposa (non sempre raggiungibile a inizio stagione in caso di neve lungo la strada) dalla borgata Trucco, percorrendo il sentiero che fra le case prosegue in direzione nord (direzione Rocciamelone) e poi entrando nel bosco costeggia un canale artificale per l’acqua, ritrovando la strada per la riposa prima della fascia boscosa in corrispondenza di un ponte. Da qui nel bosco in breve a la Riposa.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.3 Val di Susa Val Cenischia