Particolare il "Pertus" di Colombano Romean che serviva,e serve, per portare le acque del rio Touilles in Val Clarea sul versante opposto, exillese e chiomontino.Venne costruito negli anni dal 1526 al 1533.
Per maggiori dettagli consultare qui: http://www.comune.chiomonte.to.it/arte-e-cultura/il-pertus-di-colombano-romean/
La discesa è parecchio tecnica e ripida con difficoltà costante (S2,diversi tratti S3) x tre quarti del percorso,cala solo nella parte finale nel bosco; il sentiero è in prevalenza roccioso con fondo molto smosso con molte pietre di medie/grosse dimensioni x metà percorso circa,gradoni anche abbastanza alti e radici,parti di lastricato.
Dal forte risalire la S.S direzione Oulx per alcuni km. fino ad incontrare sulla dx il bivio ( che si deve seguire) per S.Colombano.
Risalire la strada fino a San Colombano e appena fuori dal paese seguire le indicazioni per Grange della Valle,dopo breve comincia lo sterrato che sale costante,dal buon fondo e mai troppo ripido.
Giunti alle Gr.Catubè nei pressi di un tornante (cartello Gr. Clot Brun) tirare diritto e oltrepassare una sbarra; ora il fondo diviene erboso e più faticoso x la ridotta scorrevolezza,le pendenze aumentano e alcune rampe sono veramente dure da pedalare.
Dopo alcuni tornanti e lunghi traversi si giunge al panoramico punto dove sorgono le Gr. Clot Brun a m.1905 dove termina il tratto ciclabile.
Dopo la dovuta sosta si passa davanti al caseggiato più lungo (cartello indicatore) e si continua sul sentiero 804 con alcuni saliscendi e un lunghissimo traverso a mezzacosta.
Il sentiero è molto stretto,circa 20-30cm, e lo si percorre un po’ a spinta, con portage e tratti in sella.
Si arriva così all’ingresso del famoso “Pertus” dove non si può fare a meno di ammirare l’alta opera ingegneristica di parecchi secoli addietro.
Seguendo i cartelli in circa 15′ con percorso molto panoramico e suggestivo al cospetto di numerose guglie si perviene al colletto posto appena sotto la vetta: una facile arrampicata di 3-4mt porta sul Dente sovrastato da una piccola Madonnina.
Discesa:
Superato il primo tratto ripido e a tornanti ritornare al Pertus (S2 max) e seguire le indicazioni per Amburnet col segnavia 810.
Il sentiero si presenta da subito molto tecnico e costante,a gradoni alti,ripido, con fondo molto smosso e numerose pietre di medie dimensioni..non mancano tanti tornanti in buona parte larghi,solo alcuni da fare in Nose.
Si incontrano 2 bivi (ben segnalati) dove si deve sempre tenere la dx.
Giunti all’Amburnet seguendo fedelmente i cartelli e i segni bianco-rossi si prende una bella mulattiera dal buon fondo (S1-S2) che permette di tagliare tutti i tornanti della strada e di arrivare alla Frazione Cels e da qui via asfalto al Forte.