4-5 lunghezze di corda, fino a grado 4 su ghiaccio (a seconda delle condizioni) e qualche passaggio di M5 proteggibile. Qualche vite da ghiaccio (anche corta), friend medi, eventualmente due/tre chiodi da roccia.
Dalla passerella della stazione, con una prima calata su cordini nel couloir Cunningham. Poi per altre 4 corde doppie da ancoraggi a spit o spuntoni attrezzati con maillon rapide. Prima lunghezza di corda in comune con la goulotte Perroux-Profit (conosciuta anche come "goulotte de la passerelle".
- L1, 50m : Brevi salti di neve e misto a seconda delle condizioni di innevamento. Sosta a sinistra su uno spit con cordino.
- L2, 30m : Saltino, quindi continuare lungo la rampa/diedro verso destra. Traversare la rampa nevosa fino alla sosta sulla placcha che sta a sinistra (uno spit e un chiodo).
- L3, fino a W4 di ghiaccio con un passo di M5/M5+, 55m : Salire lungo la bella goulotte di ghiaccio incassata tra un diedro abbattuto ed una placchetta. Rimontare il tettino/fessura verso sinistra con un passo delicato, dopodichè continuare per la goulotte ora più stretta e tecnica. Un ultimo passo nello stretto tunnel formato dal masso incastrato porta alla sosta.
- L4 : dalla sosta si sale nella goulotte con un primo passo di misto. Si supera un’interruzione del ghiaccio e si continua nella larga goulotte fino all’altezza di una grotta sulla sinistra. Si entra nella grotta e si esce a sinistra con passo aereo (secondo passo chiave della via). Sosta a spit.
Da qui si raggiunge la cresta seguendo prima una cengia nevosa e poi un pendio.
- L4, 60m (VARIANTE): Salire in verticale lungo la stretta goulottina di ghiaccio (scarso). Continuare fino a rimontare un tettino con qualche passaggio di dry delicato (M5). Possibile sosta. Infine per ghiaccio e blocchi incastrati fino ad uscire sulla cresta dei Cosmiques (sosta su spuntoni). Difficoltà abbastanza continue.
Dalla cresta dei Cosmiques, superare il grande gendarme e continuare lungo la placca e buchetti interrotta da una fessura (proteggibile a friend). Oltre la sosta, si prosegue facilmente fino ad un ripiano che scavalcandolo e scendendo di poco più di un metro porta sul versante che dà verso Chamonix. Per diedri e grossi blocchi fino alla terrazza dei Cosmiques (scaletta).
Philippe Collet e Thomas Robisco - 06 maggio 2003