Si lascia l’auto in prossimità di un tornante della strada che congiunge l’abitato di Forno Alpi Cozie alla località sciistica di Pian Neiretto.
Si segue una stradina – l’accesso è vietato ai mezzi non autorizzati – che, dopo una mezz’oretta di cammino, transita accanto alla Leuja Scüra, caratteristica per la sua cascata e per le marmitte dei giganti. Si giunge all’Alpe Sellery a Valle; di qui si può continuare lungo la strada oppure su un sentiero che taglia la collinetta – lato sud – che sovrasta l’Alpe stessa, in cima alla quale sono visibili i resti di un fortino. Raggiunte le case dell’alpe di Sellery a Monte (1750 m) la strada termina; un sentiero (ovest) consente di toccare il Colle la Roussa (2017 m) poco più di due ore dopo la partenza. Una traccia – ometti – sale direttamente verso nord, lungo la cresta sulla quale è posta la Punta dell’Ila, fino ad arrivare alla Punta del Lago Sud (un’ora o poco più dal Colle la Roussa).
Scendendo sulla cresta che separa la valle della Balma da quella del Sangone – ottima vista sia sui monti circostanti sia su Monte Rosa, Monviso etc – si tocca prima la Cresta Tirolo e poi la Punta Vailere.
Di qui l’itinerario per tornare sulla strada percorsa in salita è obbligato: una veloce discesa sui ripidi prati che scendono lungo il versante sud della punta (circa 700 m di dislivello senza sentiero), per poi riprendere l’itinerario di salita.
Vedi anche gita:
http://www.gulliver.it/modules.php?name=gulli_itinerari&file=dettaglio&n_area=68&id_gita=9519
- Cartografia:
- IGC carta n°1 Valli di Susa Chisone e Germanasca scala 1:50.000