Salendo da Chiavenna, giunti a Campodololcino si gira a destra, dopo la chiesa, verso la frazione Fraciscio. Si procede verso la loc. Soste (indicazioni) dove si lascia l’auto (parcheggio).
Il sentiero sale subito incassato tra le rocce e in un bosco rado, costeggiando un vivace ruscello; si fa sempre più visibile l’anfiteatro di cime che attende al termine della salita, dopo poco più di un’ ora, raggiungendo l’Alpe Angeloga, stupenda conca dominata dal Pizzo Stella (3163 m.).
Qui è visibile il Rifugio Chiavenna del CAI (2039 m.) e un nucleo di baite restaurate di fronte alle quali sta il lago di Angeloga. Dietro il Rifugio il sentiero (C3) prende subito a salire ripido verso un intaglio visibile dal basso, procedendo in parte a tornanti. Verso l’alto il canalone si stringe (corde fisse in caso di ghiaccio) e sempre costeggiando un torrente raggiunge una bocca d dove si sbuca verso il lago Nero. Poco più oltre è il Passo Angeloga (2391 m.).
- Cartografia:
- Kompass 92 (Chiavenna-Val Bregaglia)
- Bibliografia:
- Gogna, Miotti, A piedi in Valtellina, Banca Popolare di Sondrio