Circa 9 km per raggiungere la cima e 300 metri di dislivello da mettere in conto al ritorno al Santuario Madonna del Lago; il nome origina dal piccolo specchio d'acqua naturale posto nei pressi della chiesetta.
Dal parcheggio seguire la strada asfaltata in salita con le indicazioni Monte Dubasso, “triangolo rosso pieno” dopo circa 300 metri ad un tornante si prosegue dritti su sterrata, si supera un piccolo ripetitore poi si entra nella bella faggeta, si passa in una zona selvaggia e rocciosa chiamata Agnellera;
il sentiero inizia a salire più scosceso fino ad una decisa svolta a sx segnalata con delle freccie e ometto si rimonta ora ripida una traccia però sempre bene evidente e segnalata, il costone orientale del monte Dubasso fino alla cima.
Dalla vetta si scende sul versante opposto in direzione del colle S.Bartolomeo segnavia “pallino rosso pieno” fino ad incontrare l’Alta Via dei Monti Liguri segnavia “B/R” si gira a dx e la si segue all’interno della pineta, poco oltre si supera una grande tavola di legno con scritta commemorativa e poi si scende perdendo circa 200 metri al colle Prione 1307(grande pietra).
Dal colle si sale la Costa del Prione si supera il M.Fontanette 1560 metri per poi perdere altre decine di metri prima di affrontare la ripida salita degli ultimi circa150 metri passando tra i giganti di pietra, fino alla sella che separa la cima ovest del Galero dalla cima est, in breve si raggiungono le cime.
Si ripercorre lo stesso sentiero per il ritorno, oppure se si vuole compiere un altro giro si può scendere al colle S. Bartolomeo dove si prende la sterrata per Madonna del Lago,”segnavia quadrato rosso pieno” si percorre un tratto di strada fino a sotto Poggio delle Fontane dove la si abbandona per seguire un sentiero segnavia “quadrato rosso pieno”che in breve riconduce alla partenza.
- Cartografia:
- I.G.C. Albenga Alassio Savona n°15