L1: Raggiungere la bella scaglia e scalarla interamente. Seguire poi muri e fessure fino in sosta su una cengia. 5b
L2: Salire per placca e muro fino in sosta sotto uno strapiombo. 5c
L3: A dx risalire una scaglia ed entrare nella breve placca sotto al tetto. Traversare decisamente a sx (passo chiave di 6a+) e uscire in piena esposizione su bella placca che si risale fino in sosta.
L4: Continuare per bel muro a lame, roccia lavorata bellissima fino ad una sosta a spit con cordini e maillon. 5b Noi non ci siamo fermati ma abbiamo proseguito. Continuare e superare verso sx un diedrino obliquo strapiombante. Riportarsi subito decisamente verso dx puntando ad uno spit in alto a dx e proseguire superando muretti e placche fino ad una sosta su terrazzino. 5c Tiro lungo, allungare le ultime protezioni.
L5: Probabilmente il tiro originale tira dritto per placca e muro aggettante, ma gli spit sono poco visibili e noi siamo andati a dx per bella lama/fessura fin sullo spigolo. Da li dritti con passi aerei (spit) si raggiunge una placca più abbattuta che riporta alla sosta corretta su cengia. 5c
L6: Salire per diedrini e fessure puntando al filo della lama sommitale, appena sulla sx, dove si esce per fessurone largo. Scavalcare la lama e seguire la fessura in discesa fino a dei massi incastrati che formano un ripiano. Poco più avanti su comoda cengia si trova la sosta. 5b
Discesa: una doppia lunga dall’ultima sosta deposita in una zona di cenge, dalle quali si traversa a sx (faccia a valle) fino alla pietraia che riporta in breve alla base della parete.