Claus (Testa del) Cresta Sud-Est e traversata

Dalle Terme di Valdieri (m. 1368) si raggiunge con comoda mulattiera alternata a sentiero il vasto Piano del Valasco e da qui il rifugio Questa (m. 2388). Contornando al ovest il lago delle Portette si raggiunge poi l’omonimo Passo a quota 2619 m. Il Passo, posto sulla cresta spartiacque Italia – Francia, ha due intagli ben visibili: ci si tiene su quello di sinistra orografica, posto in posizione favorevole per l’attacco alla cresta sud – est del Claus. Tenendosi sulla cresta di confine si sale ora a destra il pendio prima erboso e poi detritico fino a che comincia a restringersi. Si attraversa quindi verso est senza percorso obbligato per rampe e saltini con alcuni saliscendi fino ad incrociare un primo canalino piuttosto stretto. Lo si trascura e, traversando ancora alcuni metri su placche lisce, si giunge ad un secondo canale più ampio. Lo si risale fino al suo termine nuovamente in cresta. Ora si procede con attenzione direttamente sul filo, costituito da grandi blocchi rocciosi, fino ad incontrare un tratto molto affilato che si contorna sul lato italiano leggermente in discesa per una decina di metri. Si giunge così ad un intaglio dal quale si prosegue per placche e roccette che in pochi minuti conducono alla cima principale. Scendendo brevemente e risalendo in direzione est si giunge alla cima secondaria di pochi metri inferiore, ma decisamente più panoramica. Per la discesa si segue l’itinerario inverso della via normale che scende verso nord – ovest per blocchi rocciosi, erba e pietrame fino alla Bassa del Claus (2720 m.) e da qui sul lato francese si attraversa il pendio della Cima della Lausa raggiungendo la Bassa della Lausa (2639 m.). Ora si scende il ripido pendio ricoperto di grossi blocchi instabili fino ad un nevaio praticamente sempre presente dal quale, con leggera salita, si va ad incrociare il sentiero che sale alla Bassa del Druos (2628 m.). Deviando a destra si scende per la bella mulattiera che solca tutta la Valscura fino al suo lago inferiore e da qui, con numerosi tornanti, va a riprendere il percorso di salita.